piscina interrata

Per una balneazione e una corretta igiene della piscina, la filtrazione dell’acqua è cruciale! Un buon impianto di filtrazione serve a eliminare le micro particelle e lo sporco più fine, nonché a purificare l’acqua, facendola tornare trasparente e pulita.

È grazie ad un’efficace filtrazione unita all’azione di un trattamento chimico ad hoc, se durante la bella stagione non devi cambiare l’acqua ogni settimana. Infatti, se la vasca si presenta torbida, cosparsa di macchie e, in generale, sporca, il filtro è una delle cose che devi subito controllare. Magari deve solo essere lavato o sostituito, oppure nel peggiore dei casi, non è di buona qualità. Ecco perché vale sempre la pena investire su prodotti ben progettati in grado di assicurare un’ottima performance. Piuttosto conviene spendere qualcosa in più, ma essere poi sicuri del risultato.

Tipologie di filtri per piscina

Dopo questa breve premessa, vediamo i principali tipi di filtro utilizzati negli impianti e proviamo a descriverne brevemente le caratteristiche.

Filtri a sabbia

Sono i filtri più diffusi nell’ambito delle piscine private interrate grazie alla buona capacità filtrante e al prezzo accessibile. Il letto filtrante è composto da sabbia che può essere monostrato, se avente tutta granulometria uguale, o multistrato, se la granulometria varia da uno strato all’altro. L’acqua entra dalla parte superiore, attraversa il filtro ed esce dalla parte inferiore, raccolta nelle “candele” e convogliata nuovamente in piscina. Durante il passaggio, le impurità presenti vengono trattenute nel letto di sabbia, e l’acqua viene ripulita. I vantaggi di un filtro a sabbia, oltre all’alta qualità di filtraggio, sono sicuramente:

  • La facile manutenzione, il controlavaggio per la pulizia si svolge rapidamente e senza complicazioni,
  • Un buon rapporto qualità prezzo,
  • Un’ottima durabilità.

Filtri a cartuccia

È una tipologia di filtro molto diffusa per piscine di piccole dimensioni, strutture fuoriterra, vasche per bambini e spa. I filtri a cartuccia nonostante abbiano dimensioni ridotte, hanno una buona capacità filtrante. Questo perché, la superficie porosa che trattiene lo sporco è ripiegata a soffietto all’interno della cartuccia. Ciò permette di usufruire di una vasta area filtrante in uno spazio ristretto. Per contro, la velocità di depurazione è, però, abbastanza bassa. Ecco perché le cartucce vanno bene per chi ha una struttura di piccole dimensioni, che non ci mette tanto per fare un ricircolo completo dell’acqua della vasca. Lo svantaggio di questo sistema è che necessita di una manutenzione accurata e paziente. Per la pulizia bisogna, infatti, aprire la cartuccia e passare manualmente con un getto d’acqua in ogni singola lamella!

Filtri a diatomea

Lo strato filtrante è costituito da una farina fossile detta diatomea, che ha un’elevata porosità e una granulometria inferiore rispetto ai quarzi dei filtri a sabbia. I filtri a diatomea trattengono, infatti, impurità dell’ordine di micron e effettuano una depurazione molto efficiente che rende l’acqua brillante come nessun altro sistema di filtrazione riesce a fare! Lo svantaggio di questi filtri è che sono molto delicati e che necessitano di una pulizia accurata e paziente, ad ogni lavaggio poi la polvere di diatomea deve essere sostituita. Inoltre, le piscine che hanno un impianto di filtrazione a diatomea devono istallare un riduttore di pH e cloro per evitare di danneggiare i filtri.

Se vuoi saperne di più su quale sistema di filtrazione si adatta meglio alla tua piscina, contatta il rivenditore Rete Piscine più vicino a te!

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Se hai la fortuna di avere una piscina tutta per te in giardino, ti sarai accorto di quanto sia piacevole e divertente trascorrere le giornate estive a bordo vasca con i tuoi cari. Non c’è niente come un bell’impianto funzionale ed elegante per godersi in pace qualche ora di relax!

Allora perché non rendere la tua struttura ancora più confortevole? Un luogo veramente su misura, capace di soddisfare a pieno i tuoi desideri. Ecco qualche consiglio su come migliorare il tuo “ambiente piscina”.

La cornice è importante

Ti guardi attorno e cosa vedi? La staccionata e il vicino che ti saluta? Forse non è proprio l’idea idilliaca di relax. Tuttavia, puoi facilmente ovviare all’inconveniente con le piante giuste e qualche trucco. Ricrea una cornice attorno all’impianto, in grado di regalarti un po’ d’ombra e privacy. Nella scelta delle piante, prediligi:

  • quelle dalla crescita contenuta, che negli anni non si trasformino in baobab togliendoti la luce dall’acqua,
  • quelle che perdono poche foglie, altrimenti ti ritrovi a dover fare del lavoro extra,
  • quelle con una fioritura limitata che non attirino api e insetti vari.

Sono perfette le palme, le siepi sempreverdi, il rosmarino, e il giaggiolo acquatico.

Gli accessori giusti fanno la differenza

Oggi è disponibile una vasta gamma di accessori per personalizzare la tua piscina. Scegli quelli che più si adattano ai tuoi gusti ed esigenze.

  • Scale e scalette. Un ingresso in acqua sicuro e comodo è importante per godersi a pieno la struttura e per un bagno piacevole. Puoi scegliere tra le scale romane eleganti e comode o tra le scalette in acciaio pratiche e funzionali.
  • Idromassaggio. Se desideri trascorrere momenti di autentico relax, questo è l’accessorio giusto. Può essere istallato anche sui gradini della scala romana, e permette di regolare l’intensità del getto delle bocchette.
  • Doccia solare. Indispensabile per una corretta igiene e per contrastare gli effetti del cloro sulla pelle. Da oggi puoi scegliere la versione green, in cui l’acqua viene riscaldata con pannelli fotovoltaici.
  • Nuoto controcorrente. Se sei uno sportivo e ti piace tenerti in forma, questo accessorio fa per te! Ti consente di allenarti nel tuo impianto, anche di piccole dimensioni, senza uscire di casa.
  • Luci. Con buon sistema d’illuminazione crei atmosfere suggestive e giochi di luce per godere della struttura anche di notte. Puoi scegliere tra lampadine tradizionali, i led o la fibra ottica.
  • Trampolini. Intramontabili, sono il divertimento di grandi e piccini. Chi non si diverte a provare evoluzioni e tuffi saltando dalla piattaforma?
  • Giochi d’acqua. I bambini vanno matti per fontane e zampilli. Ma anche gli adulti possono assaporare i benefici che questi accessori offrono, come un piacevole massaggio alle spalle e alla cervicale.
  • Coperture. D’estate e d’inverno, è fondamentale proteggere l’impianto nei momenti di non utilizzo. Ecco perché vale la pena dotarsi di una copertura efficace e di buona qualità. Dai modelli invernali a quelli isotermici, esistono teli per ogni esigenza, non ti sarà difficile trovare il tuo!

Per finire, un tocco d’arredo

Per completare la tua piscina, manca solo la zona solarium, arredala con un tocco personale. Sdraio, tavolini, sedie, carrelli, c’è tutto quello che ti serve, per realizzare un angolo confortevole!

Se desideri ulteriori informazioni, contatta il rivenditore Rete Piscine più vicino a te e richiedi un preventivo gratuito e senza impegno.

piscine in acciaio

Le piscine interrate rappresentano una soluzione decisamente ottimale in quanto a funzionalità ed impatto estetico. Un bene che fino a poco tempo fa era riservato a pochi per via degli alti costi di acquisto e gestione. Oggi le cose sono cambiate. Nuovi materiali e tecniche di costruzione all’avanguardia hanno reso possibile la realizzazione di una struttura di grande qualità ad un prezzo accessibile. Un piccolo sogno su misura per tutta la famiglia insomma!

Qualità a prezzi accessibili

Le piscine a pannelli autoportanti in acciaio garantiscono alte performance a costi contenuti. Grazie alla struttura prefabbricata, infatti, i pannelli vengono costruiti e collaudati in fabbrica, così che una volta trasportati sul luogo, dovranno solo essere assemblati. Questo permette di diminuire notevolmente le spese di produzione e montaggio e di garantire, inoltre, una maggiore sicurezza della struttura stessa.

Le piscine in acciaio sono funzionali e pratiche. Si tratta di impianti resistenti che assicurano un’ottima tenuta al tempo e all’usura e hanno bisogno di poca manutenzione. In più, sono molto versatili e possono essere costruiti praticamente ovunque, su quasi tutti i tipi di suolo. La possibilità di personalizzare forma e dimensioni, poi, li rendono facilmente inseribili in ogni ambiente e contesto. Sono la soluzione ideale per chi desidera un impianto interrato, ma non vuole una struttura imponente e impegnativa come quelle in cemento.

Un grande vantaggio delle piscine in acciaio è la velocità di montaggio. I tempi di installazione sono veramente rapidi e non richiedono grandi interventi edili o lavori invasivi. Potrai quindi vedere la tua piscina finita in brevissimo e senza alcuno stress!

Riassumendo, ecco quali sono i principali vantaggi di una piscina in acciaio:

  • Grande resistenza al tempo e all’usura,
  • Risultato di notevole impatto estetico,
  • Tempi rapidi di installazione,
  • Lavori edili ridotti al minimo,
  • Costi di manutenzione e gestione ridotti,
  • Possibilità di personalizzazione e ampia scelta di colori, forme e dimensioni,
  • Grande versatilità e adattabilità ad ogni tipo di ambiente e suolo,
  • Prezzo contenuto.

Un investimento per la tua casa e per la tua famiglia

Installare una piscina interrata nel tuo giardino di casa non è solo un capriccio estetico, ma un vero e proprio investimento sia per il tuo immobile che per i tuoi cari. Secondo recenti indagini condotte da note agenzie immobiliari, infatti, un impianto interrato incrementa il valore dell’abitazione a parità di metratura, contesto abitativo, vani catastali, ecc… D’altronde le strutture interrate sono beni durevoli, che mantengono la loro bellezza intatta negli anni e che aggiungono comfort e comodità all’immobile . Ma soprattutto, una piscina migliora la qualità del tempo libero che trascorri assieme alla tua famiglia e ai tuoi amici e questo non ha prezzo!

Gennaio è il momento giusto per iniziare a pensare al tuo impianto. Così con tutta calma puoi scegliere modello e accessori e vederla montata prima dell’arrivo della bella stagione!

Se desideri avere maggiori informazioni o sei interessato all’acquisto di una piscina in acciaio, contatta il riveditore di Rete Piscine più vicino a te!

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Per chi ama le piscine ed allo stesso tempo è attento alle tematiche ambientali, la biopiscina rappresenta sicuramente una soluzione interessante, capace di coniugare il piacere di un impianto privato al totale rispetto della natura.

Che cos’è una biopiscina?

Chiamata anche piscina naturale o laghetto balneabile, la biopiscina è un vero e proprio ecosistema acquatico composto da catene alimentari elementari in grado di favorire un incremento della biodiversità.

La creazione di questo ecosistema è resa possibile da un processo che viene attivato artificialmente, ma che si sviluppa poi in modo spontaneo e che dà vita ad una comunità micro e macro biologica fatta di batteri, alghe, protozoi, zooplancton, artropodi, anfibi e piante acquatiche. Si tratta della flora tipica di un ambiente acquatico che serve ad attivare i naturali meccanismi di depurazione, che prendono il nome di fitodepurazione.

Quello che succede in una biopiscina, quindi, è simile ai fenomeni che si verificano normalmente nei laghi e nei fiumi.

Tutta la flora e la fauna contribuiscono a mantenere l’acqua in buono stato. Se le piante esterne assorbono azoto e fosforo contenendo la crescita dei microrganismi, quelle acquatiche ossigenano l’ambiente sommerso. Il risultato è una piscina con un’acqua limpida senza bisogno di utilizzare prodotti chimici.

Le principali differenze con la piscina tradizionale

Una biopiscina si contraddistingue a prima vista dagli altri impianti per il suo design, molto simile ad un ambiente naturale. Ma non è l’unico elemento distintivo rispetto ad una piscina tradizionale.

Vediamo quali sono le principali differenze tra le due strutture:

  • Per la filtrazione dell’acqua la piscina tradizionale utilizza i prodotti chimici, mentre la biopiscina non ne ha bisogno.
  • La biopiscina crea un ecosistema totalmente naturale e può essere inserita in qualsiasi contesto ambientale, anche in quelli con più vincoli.
  • A fine stagione la piscina tradizionale deve essere chiusa e protetta, mentre non è necessario svolgere queste attività per le biopiscine.
  • Nelle strutture tradizionali, con il trattamento disinfettante, l’acqua è subito pulita e trasparente. Per la biopiscina, i tempi, invece, sono variabili e dipende da quanto ci mette l’ecosistema a formarsi.

Grazie ad una biopiscina sarai completamente immerso nella natura e potrai dilettarti nel giardinaggio, anche acquatico! Non solo, a fronte di una gestione più paziente e accurata, risparmierai in consumi di energia e prodotti chimici, riducendo gli sprechi e inquinando meno.

Se sei interessato a saperne di più, contatta il rivenditore di Rete Piscine più vicino a te: un tecnico sarà a disposizione per rispondere a tutte le tue domande.

entrata-spiaggia-piscina

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Le piscine interrate sono una soluzione bella e funzionale per dare valore alla casa e rendere le tue giornate estive indimenticabili. Una struttura è diversa dall’altra, e non sarà difficile dare vita al modello su misura per te. Per farlo, hai a disposizione moltissimi elementi da personalizzare, a cominciare dalla forma e dalle dimensioni, dai materiali e dai colori, per finire con una vastissima scelta di accessori che ti permetteranno di rendere l’impianto accogliente e confortevole proprio come lo desideri tu.

Una componente fondamentale sia per l’impatto estetico della struttura sia per la sicurezza dei bagnanti è l’entrata in acqua. Un ingresso deve essere elegante e gradevole, ma allo stesso tempo anche pratico e funzionale per permettere a chiunque di accedere all’impianto.

L’entrata a spiaggia: comoda e d’impatto

Per entrare in piscina, una soluzione comoda e sicuramente di grande impatto visivo è l’entrata a spiaggia. Una vera e propria discesa di sabbia che degrada nell’acqua azzurra della vasca. Il risultato è sicuramente scenografico e realistico, e di solito mette d’accordo grandi e piccini. Comodo, in quanto permette di entrare camminando eretti, ed elegante, la ricostruzione è assolutamente veritiera, così tutte le volte che farai un bagno avrai la piacevole sensazione di trovarti sul serio sul bagnasciuga al mare.

Tanti vantaggi in una sola soluzione

L’entrata a spiaggia piace a tutti, a chi cerca il relax e a chi vuole giocare, a chi desidera prendere il sole e chi vuole accedere all’acqua in tutta comodità e senza rischi.

Ecco quali sono i principali vantaggi:

  1. Elegante. Il risultato è esteticamente piacevole, entra in sintonia con qualsiasi tipo d’ambiente senza stonare e aggiunge valore alla tua struttura.
  2. Assolutamente realistica. Per chi desidera una soluzione naturale e non ama le cose artificiali, l’entrata a spiaggia è l’ingresso che stava cercando.
  3. Comoda e funzionale. Si chiama entrata in acqua a profondità zero, che significa che puoi immergerti gradualmente senza sbalzi o tuffi, semplicemente camminando. Ideale per i più piccoli che imparano a nuotare, per le donne incinta e per le persone più anziane.
  4. Sicura. Grazie all’entrata a spiaggia è possibile immergersi in acqua senza fatica e in tutta sicurezza, senza il rischio di scivolare o cadere.
  5. Perfetta per il divertimento dei bambini. I più piccoli amano giocare, correre e divertirsi a bordo vasca. Non solo il dolce degradare permette loro di muoversi senza rischi, ma con la sabbia possono intrattenersi a fare castelli o piste per le biglie proprio come al mare!
  6. Ideale per il relax dei più grandi. Immagina una mini spiaggia privata in cui prendere il sole mentre immergi i piedi a bagno.

L’entrata a spiaggia è un ingresso originale e in grado di rendere la tua piscina un luogo unico e su misura per tutta la famiglia. Ti basterà aggiungere qualche sdraio e un ombrellone per creare un dehor comodo e accogliente proprio come piace a te! Se sei interessato all’entrata a spiaggia contatta il rivenditore Rete Piscine più vicino a te per un preventivo senza impegno.

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Nel mondo delle piscine è arrivata una grande novità, un sistema di ricircolo dell’acqua che coniuga i vantaggi dello skimmer e quelli del bordo sfioratore, lo skimmer sfioratore! Si tratta a tutti gli effetti di uno skimmer, ma con la bocca decisamente più larga che permette di innalzare il livello dell’acqua appena al di sotto del bordo vasca, ricreando così il piacevole risultato estetico delle strutture a sfioro.

Oltre a regalare un impatto visivo di notevole effetto, lo skimmer sfioratore è anche pratico e funzionale. Semplice da istallare, garantisce una disinfezione più efficace e profonda, il tutto a costi sia di vendita che d’istallazione decisamente contenuti.

Skimmer sfioratore: caratteristiche

Si presenta, a tutti gli effetti, come uno skimmer tradizionale, ma con qualcosa in più: una bocca più larga, un imbuto e un flottante incorporato.

  • Più pulizia e disinfezione per il tuo impianto.

Lo skimmer sfioratore è dotato di un imbuto che crea un “effetto vortice” sulla superficie dell’acqua. La sporcizia e i detriti vengono, così, “attirati” in modo assolutamente naturale in direzione dello skimmer. L’apertura più larga, poi, consente una maggiore aspirazione ed evita alle impurità di accumularsi lungo le pareti della struttura.

  • Elasticità costruttiva ed estetica.

Grazie al sistema flottante di cui è dotato, lo skimmer sfioratore può fare a meno del classico battente. Il sistema flottante incorporato permette, infatti, la chiusura della bocca dello skimmer quando il sistema di ricircolo è spento. Si tratta di uno sbarramento posto di poco sopra il cestello, silenzioso e versatile.

I vantaggi di uno skimmer sfioratore

Da tempo, si cercava di realizzare un sistema per la circolazione dell’acqua in grado di mettere d’accordo le comodità dello skimmer tradizionale con i risultati funzionali ed estetici del bordo sfioratore.

Ecco quali sono i principali vantaggi dello skimmer sfioratore:

  1. Grande impatto visivo. Il livello dell’acqua viene innalzato fino a 5-6 centimetri al di sotto del bordo vasca, per un effetto estetico molto simile a quello del bordo sfioratore
  2. Riduzione dei tempi di pulizia e manutenzione, grazie ad una maggiore capacità di aspirazione che evita l’accumulazione di sporcizia in superficie
  3. Possibilità di montaggio sia su piscine a pannelli di acciaio che su strutture in cemento, rivestite indifferentemente in PVC o piastrelle
  4. Eliminazione dei fastidiosi rumori causati dal battente
  5. Facilità e rapidità d’istallazione. Lo skimmer sfioratore ha la stessa semplicità di funzionamento di uno tradizionale, assicurando tempi brevi d’istallazione e di manutenzione
  6. Costi contenuti rispetto ad un sistema a sfioro

Lo skimmer sfioratore è un sistema di ricircolo dell’acqua innovativo e all’avanguardia, in grado di offrire alte performance e grande qualità ad un giusto prezzo. Un solo sistema di circolazione che unisce i vantaggi dello skimmer tradizionale e del bordo sfioratore. Se sei alla ricerca di una soluzione funzionale, capace di garantire pulizia e disinfezione efficaci e al contempo non vuoi rinunciare ad un risultato esteticamente gradevole, lo skimmer sfioratore è la scelta ideale. Sei interessato? Cerca qui il rivenditore di Rete Piscine più vicino a te e richiedi subito ulteriori informazioni senza impegno.

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Le piscine interne sono la soluzione ideale per chi vuole continuare a fare i bagni anche quando fuori fa freddo. Sono tanti i benefici che tu e la tua famiglia potrai trarre ritagliando un posto all’interno della tua abitazione da dedicare tutto l’anno al relax, al divertimento e al benessere. Non si tratta solo di trascorrere piacevoli momenti di tempo libero, ma di migliorare la qualità della vita di tutti quanti.

Oggi, la gamma di tipologie di strutture interne è molto varia con una scelta di materiali e forme veramente ampia. Senza contare che ogni modello può essere personalizzato per dimensioni, rifiniture e accessori. Insomma, è facile realizzare la piscina dei sogni, che si adatta perfettamente alle tue esigenze e bisogni. Grazie alla qualità dei materiali e alle nuove tecniche di costruzione, infatti, i nuovi impianti indoor riescono a coniugare funzionalità e design, praticità ed estetica.

Piscine interne: cosa bisogna sapere prima dell’istallazione

Tuttavia, prima di decidere se acquistare o meno una struttura interna ci sono alcuni aspetti che è meglio conoscere. Le piscine indoor rappresentano, infatti, un modo unico di arredare la casa, ma sono anche delicate da gestire e necessitano di determinate precauzioni. È importante prevederle in fase di costruzione per evitare spiacevoli inconvenienti in seguito, ad esempio l’insorgere di muffe, umidità eccessiva e sgradevoli odori, che se trascurati possono creare un ambiente insalubre e poco igienico.

  • Umidità è il pericolo numero uno degli impianti interni. Deve sempre essere controllata e gestita attraverso un deumidificatore.
  • Luce, nel momento della progettazione, considera che il locale deve essere ben illuminato. Non solo di luce naturale, ma soprattutto di quella artificiale. Il tocco in più: prevedere l’istallazione di luci soffuse e calde per creare l’atmosfera giusta.
  • Riscaldamento, anche se la struttura è interna, metti in conto l’impianto di riscaldamento per poterla utilizzare anche nei mesi più freddi.

Deumidificatore: cosa c’è da sapere

Si può dire che per una piscina interna, l’impianto di deumidificazione è essenziale almeno quanto quello di filtrazione. L’acqua riscaldata in un luogo chiuso provoca una costante umidità elevata che, alla lunga, senza un’efficace ventilazione, rischia di causare danni strutturali. L’aria umida mischiata con il cloro ha un forte potere corrosivo, oltre ad aggredire la struttura, passa attraverso i muri aggredendo metalli e causando muffe e aloni.

Per mantenere un ambiente sano, il livello di umidità relativa non deve superare il 50-60%. A questo proposito, quasi tutti i deumidificatori sono dotati di un sistema di controllo, che ti permette di regolare accensione, spegnimento e intensità secondo le esigenze del momento.

Esistono diverse tipologie di impianti. I nuovi modelli sono compatti, silenziosi e di gradevole impatto estetico, e possono essere istallati nello stesso locale in cui sorge la piscina o in uno a parte.

Assieme al deumidificatore, è comunque sempre bene affiancare l’utilizzo di una copertura che ha la doppia funzione di trattenere il calore accumulato dall’acqua e di non disperdere vapore nell’aria. Una semplice operazione che ti permette allo stesso tempo di risparmiare e rendere più efficace l’azione del tuo impianto.

Tenendo a mente questi pochi aspetti, potrai istallare la tua piscina indoor dove preferisci, anche in luoghi stretti e di piccole dimensioni. Grazie all’elevato livello di personalizzazione ormai è possibile costruire una struttura interna praticamente ovunque!

Una piscina interrata nel tuo giardino di casa è quel che ci vuole per creare uno spazio piacevole in cui divertirti e rilassarti durante le belle giornate estive. Peccato che l’estate non sia molto lunga, soprattutto al nord. Così trascorsi i mesi di luglio e agosto, l’impianto viene messo a riposo fino alla prossima bella stagione.

Se installare una struttura per poi utilizzarla due mesi all’anno ti sembra un po’ uno spreco, sappi allora che una soluzione esiste. La buona notizia, infatti, è che le piscine si possono riscaldare! In questo modo è possibile anticipare a primavera e prolungare in autunno il periodo dei bagni. L’acqua si mantiene alla temperatura desiderata, anche quando fuori fa più fresco. Immagina di tornare da lavoro, toglierti giacca e abiti e tuffarti in una vasca calda, un piacere unico che potrai concederti tutte le volte che lo desideri, se decidi di dotare il tuo impianto di un sistema di riscaldamento.

Esistono diversi metodi per riscaldare una piscina privata, tra questi uno sicuramente valido è la pompa di calore, che assicura un alto rendimento e allo stesso tempo permette un notevole risparmio energetico.

Grazie ai materiali di ultima generazione e alle tecnologie all’avanguardia, i sistemi per regolare la temperatura dell’acqua assicurano una grande resistenza agli agenti chimici utilizzati per la disinfezione e di solito particolarmente corrosivi, non producono fastidiosi rumori e sono facili e intuitivi da imparare ad utilizzare. La maggioranza di essi è dotata di centraline elettroniche di comando, che non solo agevolano la gestione, ma rendono possibile un maggiore controllo sia dei consumi, che di eventuali anomalie.

Quali sono i vantaggi di riscaldare una piscina?

Dotare una piscina esterna di un sistema di riscaldamento significa aumentare il comfort della struttura, renderla più accogliente e piacevole di quanto non lo sia già.

  • Potrai avere in ogni ora del giorno una temperatura costante di 25-28 gradi, anche nelle giornate nuvolose o quando il sole è già tramontato;
  • L’acqua non subirà più grandi sbalzi termici dovuti ad abbassamenti di temperature, e potrai godere della piscina anche nelle ore notturne;
  • Prolungherai la stagione dei bagni, che non sarà più limitata a due mesi all’anno, ma inizierà già con le prime giornate tiepide primaverili per allungarsi fino a inizio autunno.

 Consigli

Per rendere più efficace il sistema di riscaldamento della struttura e per evitare sprechi e consumi inutili ricordati che:

  • Coprire l’impianto nei momenti di non utilizzo, anche durante l’estate, aiuta a non disperdere il calore dell’acqua accumulato. Le coperture isotermiche sono ideali per questo scopo, leggere e resistenti, offrono protezione e sono facili da mettere.
  • Posizionare la piscina in un luogo strategico in cui l’esposizione del sole sia massima e quella al vento minima, è utile a mantenere costante la temperatura.
  • Evitare di far crescere piante ad alto fusto e chioma frondosa attorno all’impianto, per non creare ombra.

Grazie ad un buon sistema di riscaldamento e ad una gestione oculata della struttura, è possibile rendere più confortevole e sfruttare più a lungo la tua piscina senza sprechi e consumi eccessivi.

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Una delle più comuni distinzioni per le piscine è in base alla loro destinazione d’uso, se pubblica o privata. Si tratta di una categorizzazione necessaria soprattutto ai fini della Legge. Infatti, la normativa prevede misure di sicurezza e igiene diverse a seconda che l’impianto sia destinato ad uso comunitario piuttosto che l’utilizzo sia limitato ad una singola famiglia.

Le piscine semi pubbliche

Tra le strutture private e quelle pubbliche esiste una categoria intermedia, le piscine semipubbliche. Si tratta di quelle strutture adibite ad uso condominiale o istallate all’interno di impianti turistico ricettivi.

Che cosa cambia?

Nel progettare e istallare una piscina semipubblica, bisogna innanzitutto tenere presente che verrà utilizzata da tipologie di bagnanti molto diversi tra loro, sia come età che come usi ed abitudini. I più piccoli vorranno giocare e divertirsi, qualche sportivo la userà per allenarsi, e poi, ci saranno quelli che vorranno rilassarsi e godersi le belle giornate in tutta tranquillità. Ecco perché nella fase di ideazione di una struttura semipubblica è importante considerare tutti questi aspetti e prevedere una vasca multifunzionale e versatile. Ad esempio, considera di differenziare le profondità, una ad altezza bambino e una decisamente più alta per chi desidera cimentarsi nei tuffi.

Igiene e sicurezza

Nella costruzione di una struttura semipubblica, igiene e sicurezza vanno messi al primo posto. Non solo perché la Legge è molto più severa e restrittiva in questo caso, ma anche perché in un impianto molto frequentato, germi e batteri proliferano in quantità maggiore. È quindi indispensabile una corretta pulizia e disinfezione della piscina.

Innanzitutto, in fase di progettazione, scegli un sistema di filtrazione adeguato, valido e di qualità, e accertati che sia proporzionato all’ampiezza della vasca per assicurare una depurazione profonda e completa. Non sottovalutare, poi, il trattamento dell’acqua, i cui parametri dovranno essere bilanciati più spesso rispetto a quelli di una piscina privata. Per una misurazione e un dosaggio precisi e puntuali, ti conviene affidarti ad una centralina automatica, così non corri rischi di sbagliare le quantità e di causare irritazioni e problemi ai bagnanti.

Per la pulizia quotidiana dell’impianto, invece, pensa a qualche soluzione automatizzata. Visto lo sporco che si depositerà sul fondo e sulle pareti a causa dei numerosi bagnanti, forse l’azione manuale non è sufficiente e comunque richiederebbe troppo tempo. I pulitori automatici sono la scelta ideale, puliscono in poche ore l’intera superficie e offrono una prestazione ottima in termini di risultato.

Infine, per aiutarti a mantenere la struttura pulita e in buono stato e per garantire una maggiore sicurezza soprattutto ai più piccoli e agli animali domestici, la copertura è un accessorio indispensabile di cui la piscina non può fare a meno.

I confort che fanno la differenza

In una piscina semipubblica tieni presente che alcuni accessori, per quanto ti sembrano secondari, non possono mancare. Il riscaldamento è uno di questi. Fare il bagno nell’acqua ghiacciata non ha mai fatto piacere a nessuno! Un sistema per scaldare l’impianto ti permette di regalare ai tuoi clienti un tuffo piacevole e di prolungare la stagione di utilizzo della struttura.

Altre componenti che possono fare la differenza e che quindi dovresti prendere in considerazione sono l’idromassaggio, da sempre apprezzato a tutte le età, il trampolino, per gioco e divertimento, le docce solari, un ulteriore comfort per i tuoi clienti, la scala romana per un’entrata agevole e sicura.

 

Se sei interessato a scoprire di più sulle piscine semipubbliche, puoi rivolgerti al concessionario di Rete Piscine più vicino per un preventivo gratuito.

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L’ultima generazione di piscine prefabbricate a skimmer è la soluzione ideale per chi desidera da tempo una struttura interrata. Questi impianti, infatti, offrono qualità, funzionalità e impatto estetico ad un giusto prezzo. I pannelli autoportanti in acciaio garantiscono un’ottima resistenza al tempo e all’usura e una volta montati abbisognano di poca manutenzione, riducendo al minimo le spese di gestione.

Le piscine in acciaio hanno tempi di montaggio veramente rapidi, grazie alla loro struttura prefabbricata si istallano con facilità e agevolezza su tutti i tipi di terreno senza richiedere grossi interventi edili. Così, potrai vedere istallato una piscina interrata nel tuo giardino in modo veloce e senza alcuno stress per te!

Istallazione di una piscina interrata a skimmer

Fase preliminare

La costruzione della piscina ha inizio con la predisposizione del terreno su cui la struttura verrà istallata. Per prima cosa, bisogna scegliere la posizione e tracciare il perimetro dell’impianto sul suolo. Dopodiché si effettua lo scavo, tenendo conto della profondità prescelta e si posizionano i blocchi di calcestruzzo che sono la base su cui far poggiare il pannelli d’acciaio.

Costruzione della struttura

Il passo successivo consiste nell’installare i pannelli in acciaio innervato totalmente autoportanti. A questi vengono affiancati dei montanti anch’essi in acciaio detti contrafforti, che hanno la funzione di sostenere e rinforzare la struttura. Si procede, quindi, con il fissaggio dei pannelli attraverso viti e bulloni. Grazie alle nuove tecniche costruttive, infatti, non serve alcuna saldatura! Questo permette di evitare punti deboli e ossidazioni antiestetiche che si creano con il tempo e l’usura.

A completamento della struttura si applica uno strato di poliestere armato, che aderisce perfettamente ai pannelli, rendendo omogenee le pareti e isolando l’interno dal terreno.

Installazione dell’impianto di filtrazione

L’istallazione dell’impianto di filtrazione è un passaggio cruciale e delicato. Si procede posizionando tutti gli elementi che servono al ricircolo e alla depurazione dell’acqua, a cominciare dagli skimmer lungo le pareti della piscina per finire con le pompe e i filtri. Si predispone quindi il locale tecnico in cui alloggerà il cuore della parte idraulica e per concludere si assemblano le tubazioni necessarie per portare l’acqua dall’impianto alla piscina e viceversa.

Completamento della struttura e finiture

Quando la fase idraulica è conclusa, si passa al completamento della struttura e alle finiture. Vengono posizionati dei blocchi di calcestruzzo, chiamati lastrini, a distanza di circa un metro e mezzo l’uno dall’altro. Questi rinforzi hanno una doppia funzione, quella d’irrobustire ulteriormente le pareti e quella di sostenere la pavimentazione e il bordo. Si passa a mettere la soletta di calcestruzzo che livella l’interno piscina e il cordolo esterno che protegge dalle pressioni del terreno la struttura, a questo punto si può procedere con il rinterro.

Ora la struttura è conclusa e si sistemano le rifiniture: il rivestimento in pvc, a mosaico o in tinta unita, eventuali accessori esterni, come trampolini e docce solari, la pavimentazione del solarium e il bordo vasca presagomato.

Se sei interessato ad una piscina interrata a skimmer, puoi rivolgerti al concessionario di Rete Piscine più vicino per un preventivo gratuito.