In piscina con i bambini: come farli divertire?
La scuola è finita e chi ha figli sa che l’estate è tutto un incastro tra campi estivi e gite dai nonni prima di arrivare alle tanto attese vacanze di famiglia. Ma non sempre è tutto difficile.
Se hai la fortuna di avere una piscina in giardino, anche un semplice weekend in città può trasformarsi in un momento felice di condivisione e divertimento per tutta la famiglia, a partire dai bambini. Ecco qualche suggerimento creativo per farli divertire dentro e fuori la piscina.
Giochi acquatici fuori dalla piscina
Per ritagliarsi piacevoli momenti relax, una soluzione potrebbe essere quella di coinvolgere i bambini in giochi a squadre fuori dalla piscina: così mentre loro si divertono, tu ti godi il piacere di stare in acqua.
Tiro alla fune…scivolosa
Crea un piccolo rettilineo, libero da ostacoli (piante o sporgenze del terreno) con un telo cerato bagnato con acqua e sapone: sarà il campo scivoloso su cui le due squadre di bambini dovranno cimentarsi nel classico gioco del tiro alla fune, mettendo a dura prova la resistenza del proprio equilibrio alle insidie del sapone. Il divertimento è assicurato!
Palla bagnata
I bambini sono divisi in due squadre e giocano in una piccola porzione di giardino che ricrea un mini-set di pallavolo (anche senza rete, non è fondamentale): il gioco consiste nel passarsi, da una squadra all’altra, un palloncino pieno d’acqua: l’obiettivo è non farlo né cadere né scoppiare.
Chi vince?
La squadra che, passati 15 minuti, avrà conteggiato meno penalità.
Canestro
Per questo gioco sono necessarie due contenitori abbastanza grandi e una serie di palloncini d’acqua. I bambini vengono divisi in due squadre, ogni squadra ha a disposizione un tot di palloncini e lo scopo è quello di riuscire a “fare canestro” ad una distanza stabilita senza far scoppiare i palloncini.
Vince la squadra con più palloncini integri nel contenitore-canestro.
Giochi acquatici dentro la piscina
Per mantenere viva l’attenzione e non disperdere le energie di controllo sui bambini in acqua, una soluzione potrebbe essere quella di coinvolgerli in giochi a squadre dentro la piscina: mentre loro si divertono, tu riesci a tenerli facilmente sott’occhio.
Pronti, partenza…via!
I bambini – divisi in due squadre – partecipano ad una gara di nuoto in velocità: a fondo vasca uno di loro tiene in mano una bandierina colorata, quando il giudice (un adulto) dà il via per ogni squadra parte a nuoto un giocatore. Per ogni turno, vince chi dei due riesce a prendere per primo la bandierina: finiti i giocatori, si fa la somma e viene premiata la squadra vincitrice.
Palla avvelenata
In questo gioco non ci sono squadre: i bambini giocano tutti insieme, in circolo, passandosi una palla. In sottofondo c’è musica: un giocatore esterno (un adulto) ha il compito di interrompere a intervalli irregolari e improvvisi la riproduzione musicale. Chi si ritrova con la palla in mano quando non c’è più musica prende un punto.
Chi vince?
Chi riesce a non fare nemmeno un punto…o comunque chi ha il punteggio più basso.
Gara di tuffi
In questo gioco una giuria di adulti ha il compito di valutare le performance dei piccoli nuotatori: i bambini sono chiamati a centrare, tuffandosi, un grande cerchio galleggiante (es. hula hop) posto in prossimità del bordo. A discrezione della giuria, i punteggi assegnati potrebbero essere: massimo punteggio a chi lo centra, punteggio medio a chi lo tocca, zero punti a chi non lo sfiora nemmeno.
E quando il gioco si fa duro…non dimenticare che gli accessori possono fare la differenza: per tuffi da piccoli professionisti, i trampolini Busatta a plancia piatta, curva o ad “s” sono l’accessorio che soddisfa grandi e piccini, coniugando le esigenze dei più sportivi alla voglia di divertimento dei più piccoli.