La piscina indoor

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Le piscine interne sono la soluzione ideale per chi vuole continuare a fare i bagni anche quando fuori fa freddo. Sono tanti i benefici che tu e la tua famiglia potrai trarre ritagliando un posto all’interno della tua abitazione da dedicare tutto l’anno al relax, al divertimento e al benessere. Non si tratta solo di trascorrere piacevoli momenti di tempo libero, ma di migliorare la qualità della vita di tutti quanti.

Oggi, la gamma di tipologie di strutture interne è molto varia con una scelta di materiali e forme veramente ampia. Senza contare che ogni modello può essere personalizzato per dimensioni, rifiniture e accessori. Insomma, è facile realizzare la piscina dei sogni, che si adatta perfettamente alle tue esigenze e bisogni. Grazie alla qualità dei materiali e alle nuove tecniche di costruzione, infatti, i nuovi impianti indoor riescono a coniugare funzionalità e design, praticità ed estetica.

Piscine interne: cosa bisogna sapere prima dell’istallazione

Tuttavia, prima di decidere se acquistare o meno una struttura interna ci sono alcuni aspetti che è meglio conoscere. Le piscine indoor rappresentano, infatti, un modo unico di arredare la casa, ma sono anche delicate da gestire e necessitano di determinate precauzioni. È importante prevederle in fase di costruzione per evitare spiacevoli inconvenienti in seguito, ad esempio l’insorgere di muffe, umidità eccessiva e sgradevoli odori, che se trascurati possono creare un ambiente insalubre e poco igienico.

  • Umidità è il pericolo numero uno degli impianti interni. Deve sempre essere controllata e gestita attraverso un deumidificatore.
  • Luce, nel momento della progettazione, considera che il locale deve essere ben illuminato. Non solo di luce naturale, ma soprattutto di quella artificiale. Il tocco in più: prevedere l’istallazione di luci soffuse e calde per creare l’atmosfera giusta.
  • Riscaldamento, anche se la struttura è interna, metti in conto l’impianto di riscaldamento per poterla utilizzare anche nei mesi più freddi.

Deumidificatore: cosa c’è da sapere

Si può dire che per una piscina interna, l’impianto di deumidificazione è essenziale almeno quanto quello di filtrazione. L’acqua riscaldata in un luogo chiuso provoca una costante umidità elevata che, alla lunga, senza un’efficace ventilazione, rischia di causare danni strutturali. L’aria umida mischiata con il cloro ha un forte potere corrosivo, oltre ad aggredire la struttura, passa attraverso i muri aggredendo metalli e causando muffe e aloni.

Per mantenere un ambiente sano, il livello di umidità relativa non deve superare il 50-60%. A questo proposito, quasi tutti i deumidificatori sono dotati di un sistema di controllo, che ti permette di regolare accensione, spegnimento e intensità secondo le esigenze del momento.

Esistono diverse tipologie di impianti. I nuovi modelli sono compatti, silenziosi e di gradevole impatto estetico, e possono essere istallati nello stesso locale in cui sorge la piscina o in uno a parte.

Assieme al deumidificatore, è comunque sempre bene affiancare l’utilizzo di una copertura che ha la doppia funzione di trattenere il calore accumulato dall’acqua e di non disperdere vapore nell’aria. Una semplice operazione che ti permette allo stesso tempo di risparmiare e rendere più efficace l’azione del tuo impianto.

Tenendo a mente questi pochi aspetti, potrai istallare la tua piscina indoor dove preferisci, anche in luoghi stretti e di piccole dimensioni. Grazie all’elevato livello di personalizzazione ormai è possibile costruire una struttura interna praticamente ovunque!